segunda-feira, 25 de abril de 2011

FESTA DELLA LIBERAZIONE




Durante la seconda guerra mondiale, Liberazione dell'Italia dall'occupazione nazifascista; data scelta per commemorare l'insurrezione generale italiana che portò alla liberazione di Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma, Milano, Torino, Verona e altre città italiane.


Signore, che ore sono?




Tratto da Film: Le barzellette



Mi scusi, buon uomo, mi sa dire l'ora per favore?



_ Le 5:35



Ma è sicuro?



_ E 36...



Grazie!



_ Prego.



Ha mangiato il ciuchino, eh!



Mi sa dire che ore sono adesso?



_ Un'altra volta. 7:15.



Ma sono 7:15 spachiate!



Ma, lei come fa a leggere le ore nelle palle del ciuchino, scusi?



_ No, io le alzo, sotto c'è un campanile, vedi 7:15.

segunda-feira, 11 de abril de 2011

Le Fraschette romane



Se sieta a Roma, andate ai Castelli Romani, nelle città di Marino, Frascatti, Rocca di Papa, Castelgandolfo, Albano (vicino al lago Albano) , si trovano le Fraschette, ristoranti tipici, dove la carnr di maiale (porco) è il piatto principale.

Ma vediamo cosa si mangia propriamente nelle fraschette:

  • Antipasti

salumi La tavola viene imbandita da molti antipasti che potrebbero già bastare come intera cena. Vengono serviti grandi vassoi ricchi di salumi di tutti i tipi, prosciutto laziale, mozzarella di bufala, ricotta romana, formaggi vari, coppiette di carne equina, salsicce di maiale o cinghiale, sott'oli e sott'aceti, olive verdi e nere, dolci o piccanti.

  • Primi

amatriciana
Accanto ai classici Bucatini all'amatriciana e agli Spaghetti alla carbonara caratteristici di queste osteria sono le Fettuccine ai funghi porcini e le Pappardelle al sugo di lepre o al cinghiale.

  • Secondi

porchetta
I secondi a base solamente di carne variano da fraschetta a fraschetta ma il secondo per eccellenza unico e immancabile è la Porchetta.

  • Dolci

ciambelle al vino I dolci che si trovano in queste zone spaziano dai tozzetti al miele alla pupazza frascatana ma il dolce tipico che si mangia alle fraschette a fine pasto sono le ciambelle al vino. Queste sono buonissime da sole ma ancora di più se inzuppate in un bel bicchiere di vino rosso.

segunda-feira, 4 de abril de 2011

Roma: città eterna

Colosseo
Castel Sant'Angelo

Piazza Venezia ( Mon. della Republica)

Panteon

Piazza Navona

Fontana di Trevi

Piazza Spagna (Chiesa Trinità dei Monti)

Piazza Spagna


ROMA

A Roma consiglio di visitare oltre il Closseo, I Fori Romani, Castel sant'Angelo, andare in Piazza Venezia e da lì fare una bella passeggiata verso via Via Condotti, visitare Pantheon, poi la Piazza Navona, poi a Fontana di Trevi e concludere la giornata in Piazza di Spagna è bellissima, al tramonto piena di gente, prendere un gelato, un caffè al Caffè del Greco. Lì si può trovare diversi ristoranti e caffè e un’altra infinità di negozzi dalla moda ai souvenirs.


LA CITTÀ DEL VATICANO

Lo Stato della Città del Vaticano ha una superficie di 44 ettari, è il più piccolo Stato indipendente del mondo, sia come numero di abitanti che come estensione territoriale. Famosa la Piazza e Basilica di San Pietro, la capela Sistina e i Musei del Vaticano.


Basilica San Pietro - Vaticano

Piazza San Pietro


Capela Sistina - Vaticano


Musei del Vaticano

Firenze la regina della Toscana


Ponte Vecchio - Firenze

Galeria e Musei Degli Uffizi

La cittàFirenze

FIRENZE

A Firenze si possono visitare innumerevoli musei, tra cui i più conosciuti ci sono quelli Degli Uffizi e Palazzo Vechio, le famose gioiellerie del Ponte Vecchio, il Duomo, il Battistero, ogni angolo è un pezzo di storia della lingua e cultura italiana (del secolo Rinascimentista).



Toscana la terra del Vino Chianti

Per conoscere la produzione del vino Chianti (Vicino a Firenze)

INCISA IN VALDARNO Cooperativa Loppiano Prima - Fattoria Loppiano

Localita: Tracolle, Incisa In Val D'Arno, tel. 055 8336278

www.terrediloppiano.com

Produce vino Chianti Riserva, DOC, DOCG, Oleo extra vergini di Oliva, miele e gelatina (geleia) di Chianti



Non è vero? Mostra tutte le modifiche Non è vero?

Tre piccole città in Toscana

Monteriggione


Monteriggione

Palio di Siena


La città di Siena

La Torre di Pisa


Un salto nella storia, del medioevo al rinascimento


Monteriggioni

Conserva ancora oggi gran parte delle strutture del XIII secolo e si configura come un luogo assolutamente unico nel panorama dei borghi medievali toscani. La sua cinta muraria, di forma tondeggiante, abbraccia la sommità del colle con uno sviluppo lineare di circa 570 metri ed è dotata di quattordici torri imponenti che sporgono dalla superficie esterna. Il borgo interno alle mura si articola attorno a una grande piazza rettangolare, sulla quale si affaccia la pieve di S. Maria Assunta. Si tratta sicuramente dell’edificio che meglio conserva i caratteri medievali, anche se in tutto l’abitato, con le sue caratteristiche viuzze, sono ancora tante le case che mostrano la loro antica origine.

www.monteriggionimedievale.com

SIENA

Famosa per il suo Palio che si svolge due volte l' anno. Difficile comprendere per chi non è di Siena l' entusiasmo dei senesi, che certe volte si trasforma in fanatismo a danno di chi di Palio non se ne intende. Ciò nonostante il Palio è un bell' evento e consigliamo di vederlo dal vivo almeno una volta, stando attenti a non capitare nel posto sbagliato al momento sbagliato.


PISA

Insieme ad Amalfi, Genova, Venezia.... Pisa è una delle quattro città marinare, anche se oggi il mare si è allontanato e non la bagna più. Famosissima in tutto il mondo la sua Università. Si può ammirare '' Piazza dei Miracoli '' La Cattedrale, il Battistero e la sua Torre Campanaria, che per la pendenza è già un miracolo che sia ancora in piedi.

L'intinerario a Città di Lucca




LUCCA

La visita inizia da Piazza San Michele antico foro romano e ancora oggi cuore della città, con l’omonima chiesa romanica. Passando poi attraverso via Vittorio Veneto si giunge in Piazza Napoleone dove si affacciano il bel Palazzo Ducale, oggi sede della Provincia e il Teatro del Giglio. Da qui si raggiunge il Duomo di San Martino dove si trova il “Volto Santo”, crocifisso simbolo della città e il celebre sarcofago di Ilaria del Carretto, opera di Jacopo della Quercia. È possibile visitare il Museo del Disegno. Attraversando le tipiche viuzze medioevali di Lucca arriviamo alla famosa Torre Guinigi sormontata da alcuni alberi e dalla cui sommità si può ammirare un ottimo panorama sulla città. Poco distante si trova la piazza più pittoresca della città, Piazza dell’Anfiteatro e attraversando la via dello shopping, Via Fillungo, si giunge alla chiesa di San Frediano, di cui si può ammirare il bel mosaico sulla facciata. Da qui passando davanti a Palazzo Pfanner, si può salire sulle Mura e fare una passeggiata.


Museo Nazionale del Fumetto (Museu da história em quadrinhos): Piazza San Romano 4 - telefono e fax: 0583/56326 Orari di apertura al pubblico: 10:00 - 18:00 tutti i giorni escluso il lunedì Biglietti ingresso: INTERO €4